Manutenzione delle palazzine: la sicurezza deve essere al primo posto

Negli ultimi anni si parla molto del pessimo stato di conservazione delle palazzine, specialmente delle parti comuni e degli impianti centralizzati; la sicurezza viene spesso messa in secondo piano per via dei costi elevati e la conseguente mancata approvazione in assemblea.

Si ha il dovere di aver cura del palazzo nella gestione ordinaria e straordinaria, il suolo, le fondazioni, i muri maestri, il tetto, le scale, il portone d’ingresso, ecc… in genere “tutte le parti dell’edificio necessarie all’uso comune”, si devono usare tutte le misure necessarie affinché tali beni non rechino danni ai condomini e/o a terzi.

In caso di incidente ci si potrà sottrarre dalla responsabilità soltanto dimostrando di essere stati diligenti nella custodia dell’edificio e si dovrà provare che l’accaduto è attribuibile ad un atto casuale, nonché ad un fatto estraneo alla propria sfera di custodia.

Vi elenchiamo tutte le manutenzioni necessarie per avere la palazzina in sicurezza:

– Ascensore: 4 interventi annuali per prevenire fermi di impianto e sicurezza

– Cancello automatico: 1 intervento annuale per prevenire fermi di impianto e sicurezza.

– Impianto elettrico: 1 verifica annuale per prevenire guasti, corto circuiti e sicurezza (manomissioni).

– Impianto televisivo: 1 verifica annuale per prevenire fermi dell’impianto e la sicurezza dell’antenna.

– Impianto del citofono: 1 intervento annuale per controllo manutenzione pulsantiera, ossidazioni contatti.

– Autoclave: 2 interventi annuali per prevenire fermi impianto e sicurezza (apparecchi a pressione).

– Centrali termiche: 6 interventi annuali per prevenire fermi impianto, sicurezza e inquinamento.

– Canne fumarie e tetto: 1 intervento annuale di controllo occlusioni per sicurezza anomalie copertura.

– Linee vita coperture: 1 intervento annuale per controllo efficienza di tenuta, per sicurezza.

– Gronde: 1 intervento annuale di pulizia per prevenire allagamenti da intasamento degli scarichi.

– Fognature e pozzi pompa: 2 interventi annuali di pulizia sifone uscita e pozzi per prevenire allagamenti.

– Antincendio, impianti e dispositivi: 2 interventi annuali controllo efficienza ai fini della sicurezza.

– Fotovoltaico: 2 interventi annuali di pulizia della superficie per garantire le prestazioni dell’impianto.

– Addolcitori acqua potabile: 12 interventi annuali per garantire qualità dell’acqua potabile.

 

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